mercoledì 13 aprile 2016

Musica in movimento: The Police - Reggatta de Blanc

Uno dei musicisti più conosciuti degli ultimi 40 anni è senza dubbio Sting, famoso anche per la sua prestanza fisica e per la presunta (auto dichiarata) capacità di lunghe sessioni di sesso tantrico. Vero o no che sia, è certo che i Police, gruppo di punta di fine anni '70 e inizio anni '80 di cui era leader, avevano con il loro reggae-rock una certa dose di ritmo perfettamente adatta come accompagnamento per sessioni sportive ad alto ritmo. Il loro migliore album è senza dubbio "Reggatta de Blanc" del 1979.

L'apertura è per l'immortale "Message In A Bottle", la loro canzone più famosa, un ritmo sempre incalzante e una melodia entrata nella storia. "Reggatta de Blanc" parte con funambolismi della batteria di Steward Copeland, mantenendo alte le dinamiche sonore nonostante la mancanza di un vero e proprio testo cantato.


Veloci i ritmi rock di "It's All Right For You", senza fronzoli e senza pause. Perfetti incroci strumentali nella formidabile "Bring On The Night", con la chitarra di Andy Summers e il basso di Sting che creano un meraviglioso tappeto sonoro sopra cui lo stesso Sting disegna bellissime melodie vocali.

"Deatwish" tiene sempre alto il ritmo, nonostante una minor ispirazione compositiva. Semplicissima eppur magnifica la successiva "Walking On The Moon", tra le maggiori hit del gruppo, con la meravigliosa interpretazione vocale di Sting in prima fila.

Rock semplice e schietto in "On Any Other Day", e di nuovo puro reggae senza interruzioni in "The Bed's Too Big Without You", e poi ancora incroci musicali in "Contact", canzone non memorabile ma preziosa per i continui cambi di ritmo. Un pianoforte dall'andatura sbilenca è il protagonista di "Does Everyone Stare", momento di respiro prima del finale incandescente di "No Time This Time", con Copeland assoluto protagonista e vorticosi ritmi da volata finale.

Provate ad usare questo album per tenere il ritmo durante un allenamento, e poi dite se i Police non vi fanno correre.

ARTICOLO A CURA DI:

Nessun commento:

Posta un commento