Per il periodo natalizio sarebbe troppo scontato presentare un gruppo o un artista natalizio, ma musica adrenalinica, anfetaminica, da poter sfruttare per un'attività alla massima intensità: giusto per smaltire le fatiche culinarie, o per caricarsi dalla stanchezza (di qualunque genere) accumulata in questo periodo: parliamo di "Appetite For Destruction" dei losangelini Guns 'n Roses. Album del 1987, esordio della band, è tra i più vertiginosi esordi della storia del rock, perfetto emblema della formula sesso droga e rock'n'roll. Non amo i Guns particolarmente, ma pochi album caricano come questo, che non parla altro che di sesso, violenza, droga, eccessi, distruzione, decadenza.
"Welcome To The Jungle" apre le danze con il riff vertiginoso di Slash, e Axl Rose che dona immediatamente una delle sue migliori performance vocali di sempre. "It's So Easy" è un rock'n'roll abrasivo e sporco quanto basta, come "Nightrain": non c'è mai spazio per respirare. "Out Ta Get Me" è un urlo contro le paure, sempre a tutto volume e ritmo intenso.