L'ansia viene normalmente identificata con uno stato di stress negativo, associandola ad un vissuto di tensione, apprensione, paura, inquietudine e di iper-attivazione fisica, cognitiva e comportamentale.
A livello teorico si è soliti caratterizzare l'ansia in relazione alla sua durata e a fattori situazionali, suddividendola in: "ansia di stato" e "ansia di tratto".
- Ansia di stato: vissuto transitorio di ansia, connesso all'insorgenza di uno stimolo specifico o al verificarsi di una situazione particolare;
- Ansia di tratto: aspetto relativamente stabile, connesso alla strutturazione della personalità. Si manifesta come la tendenza a percepire come pericolosi o minacciosi gli stimoli esterni, in parte indipendentemente dalla loro effettiva pericolosità.