Nel post visto la scorsa settimana abbiamo visto come la tecnica dei 6 cappelli sviluppata dallo psicologo maltese De Bono possa essere estremamente utile nel procedere all'analisi di una competizione svolta.
Dando voce a tutte le sotto-componenti insite in un processo di analisi e demarcando in maniera chiara e precisa le separazioni tra questi aspetti è infatti possibile procedere ad un'analisi fruttuosa, globale e valida di quanto fatto durante una gara.
Questa settimana per rendere più semplice il possibile utilizzo di questa tecnica proporrò un esempio legato ad una competizione a cui ho preso parte domenica 1 maggio. Spero questo possa essere utile a chi ha letto con interesse il post precedente e a chi ha pensato di provare ad utilizzare la tecnica dei 6 cappelli in ambito sportivo.