Tra
le tue vittorie più importanti sono senza dubbio una Amstel Gold
Race e una Liegi Baston Liegi. Essere un corridore predisposto per
corse di un giorno implica riuscire ad essere pronto proprio per
quell'appuntamento. Credi ci siano degli aspetti caratteriali che
contraddistinguono un corridore per le classiche?
Credo
che il merito sia legato soprattutto all'aspetto fisico. Tu in un
giorno riesci a dare molto di più, ma se dovessi ripetere il
medesimo sforzo su più giorni, il corpo non saprebbe recuperare.
Chiaramente poi c'è anche la parte mentale. Dopo esserti preparato
per mesi, per giocarti tutto in poche ore, il corridore da corse di
un giorno riesce a stare spesso fuori soglia, più di quanto facciano
altri corridori.
L'aspetto
mentale rientra nella capacità di giocarti tutto in quelle due/tre
corse, dopo esserti preparato per tutto l'inverno. Per me queste
corse erano la Amstel, la Freccia e la Liegi, che cadevano tutte in
una settimana. Lo stress connesso all'avvicinamento di queste corse,
in cui ti giochi tutto, va gestito e bisogna saper imparare a
gestirlo.